"Grande mela" è un soprannome che appare per la prima volta associato alla città di New York in un libro dei primi anni del 900, per poi diventare popolare e diffondersi dagli anni 20. Con tale nome ci si riferisce esclusivamente alla città di New York, che per esteso andrebbe chiamata N.Y.C. (New York City), cosi da evitare confusione con lo stato di New York, all'interno del quale la città si trova.
Dopo questa precisazione per non confondere i vari termini e specificare che si parla esclusivamente del territorio della città di New York come set, vediamo come è stata questa relazione tra questo studio a cielo aperto e la cinematografia :
Di per se, il binomio tra la città ed il cinema sarebbe un argomento fin troppo vasto, perciò cerchiamo di trattarne un aspetto specifico, i suoi 5 "quartieri" principali, o meglio, le 5 giurisdizioni, per gli americani, Borough, in cui è suddivisa.
Perché fare questa penta-analisi della città e non trattarne luoghi specifici legati alle pellicole più famose?, perché spesso sono proprio questi 5 borough ad essere presi in considerazione singolarmente nei film, più che la città nel suo insieme e sono essi stessi sinonimo di particolari e caratteristiche condizioni di vita, classi, e risorse che le contraddistinguono.
Non capita inoltre raramente che queste zone vengano confuse tra loro, o che un film ambientato ufficialmente in una, sia invece girato in un'altra. Uno di questi casi è il film "Bronx", del 1993, diretto ed interpretato da Robert De Niro, che nonostante il titolo, è girato quasi interamente nel Queens.
I nomi dei 5 distretti suonano tutti familiari anche ai meno appassionati di cinema : Brookling, Bronx, Manhattan, Queens e Staten Island, con al loro interno alcuni quartieri estremamente noti a livello cinematografico, come Harlem, Little Italy, China town, che si trovano tutti all'interno dell'isola di Manhattan.
Tutti con le loro peculiarità, e tutti con numeri demografici al pari di città vere e proprie, hanno rappresentato e caratterizzato pellicole di tutte le generazioni. In alcuni casi per certe loro icone architettoniche, come il caso di Brooklin, dove il ponte è attraversato o inquadrato in innumerevoli film, anche solo come riferimento alla trama, come accade in I,Robot, pellicola con Will Smith di inizio anni 2000.
In altri casi, sono borough o quartieri che si sono contraddistinti per la loro pericolosità in certi periodi storici, come il Bronx, o per la loro forte connotazione etnica come il caso del Harlem, con l'etnia afro-americana. Nel film Die Hard 2, girato appunto in città, Bruce Willis è costretto, per via della trama, a girare per il quartiere di Harlem, con un cartello con su scritto "I hate Nig**s!" (nella realtà il cartello riportava "I have everybody"), il tutto scatenando appunto diverse reazioni da parte degli autoctoni, ma non cosi estreme come sarebbe accaduto se il cartello avesse riportato proprio la frase a sfondo raziale che si vede nel film.
Poi c'è Manhattan, centro economico e polo finanziario non solo della città stessa, ma di tutti gli stati uniti d'america. E' un'area ad altissima densità abitativa, nonché una delle zone con la maggior presenza di grattacieli al mondo. Anch'essa molto esplorata nel suddetto film, nel quale ci sono scene d'azione girate a Central Park, inseguimenti per varie strade, esplosioni della metro e l'iconico furto alla Federal Reserve.
Central Park stesso, letteralmente "Parco centrale", un appezzamento verde di notevolissime dimensioni nel cuore della città, è presente in innumerevoli pellicole. Curioso è invece il caso che lega la serie televisiva FRIENDS, a tale parco. Uno dei set scenografici principali è proprio un cafè in zona central park, denominato Central Perk, gioco di parole con il verbo per realizzare il caffè, che in realtà non è altro che uno studio in legno realizzato a Los Angeles, dove si sono svolte per tutti e 10 gli anni le riprese, lontano dunque migliaia di miglia dal vero parco, anziché esserne adiacente.
Ed infine c'è Staten Island, anch'essa considerata parte bene della grange mela, un po' più defilata dalla caoticità delle zone ricolme di grattacieli, ma pur sempre parte integrante della città. Tale area è stata il set di gran parte delle più memorabili pellicole riguardanti proprio gli Italo-americani, essendo state girate li molte scene di Goodfellas, di The Irishman e di Il padrino. La storica villa della fittizia famiglia Corleone, si trova infatti proprio in quel distretto.