Pagine

domenica 26 ottobre 2025

Chi era "Maurino"?

E' notizia proprio di ieri che Mauro Di Francesco, per molti fuori e dentro il set "Maurino", se ne sia andato.

Ormai ritiratosi dalle scene, almeno quelle cinematografiche, da più di 10 anni, non era più il giovane spensierato che beveva con gli amici dopo le riprese.
Erano infatti sopraggiunti per lui problemi di salute, molto gravi, legati probabilmente in parte anche al suddetto consumo a volte poco moderato di alcol, oltre agli acciacchi naturali per il fatto che aveva ampiamente superato i settanta anni.

Aveva subito addirittura un trapianto di fegato, fortunatamente senza rigetto, circa una quindicina di anni fa, esperienza che lo aveva profondamente segnato psicologicamente tanto da voler diventare testimonial contro l'abuso di alcol e da farlo finire a dire "Non morite come me", frase probabilmente pronunciata per la prima volta dal famosissimo calciatore George Best. 

La sua vita intensa, che ne è stata forse la causa di morte con qualche anno di anticipo sull'aspettativa di vita nazionale e con qualche operazione imprevista, è stata comunque costellata di grandi soddisfazioni.
Attivo sul set sin da piccolissimo, esordisce infatti ufficialmente a 10 anni, dimostra di non essere uno sprovveduto, lavorando ed impegnandosi molto con varie compagnie teatrali, legate anche a direttori di successo.

Ma è nel cinema che troverà l'apice della propria notorietà, milanese doc, porterà sul grande schermo il tipico atteggiamento scansonato e nel suo piccolo la milanesità, come altri attori suoi contemporanei fecero, Pozzetto per citarne uno.

Recitò in numerossissime commedie all'italiana, soprattutto negli anni '80, e soprattutto accanto ad un'altro pilastro storico del genere di quei tempi, milanese come lui, Diego Abatantuono. 
Tuttavia sentire la propria immagine associata quasi esclusivamente a commedie passate più o meno trash, gli fece scegliere in tarda età di rinunciare al cinema in favore esclusivamente di chiamate di un certo livello riguardanti il teatro.

Nella vità privata non fu particolarmente attivo sulle cronache, salvo quando, raccontato da lui stesso, si invaghi di una collega sul set di "Sapore di mare 2", tornò a casa, lo confessò alla propria ragazza, che lo cacciò di casa, e la cosa fu l'inizio della sua relazione con l'attrice, breve, ma anch'essa intensa, dalla quale ebbe un figlio.
Il resto della vita lo passò con una nuova compagna, ritirandosi negli ultimi anni a vivere in Toscana in un piccolo paese dell'aretino. 

Nessun commento:

Posta un commento

Chi era "Maurino"?