"Canaglia" è una di quelle parole che si incontrano frequentissimamente nel doppiaggio in italiano di pellicole straniere, nonostante nel parlato comune sia praticamente inutilizzata.
La sua etimologia la fa provenire dal latino, dove significava un insieme di cani, un branco, tendenzialmente in accezione negativa. Da li il suo uso nella letteratura non contemporanea con quel significato.
Nel tempo divenuta più utilizzata al singolare (sing : "canaglia", plur : "canaglie"), sempre in accezione negativa, per indicare una persona scorretta, ed appunto diventata "gergo" cinematografico, dato che nella vita di tutti i giorni non si senta di fatto mai usarla.
Contiene anche una possibile sfutura scherzosa, tanto che si potrebbe definire una parola simile a "grottesco", rendendola quindi adatta all'uso anche nei cartoni animati, dove spesso il cattivo di turno non è un vero e proprio sadico, ma è più vicino ad un Robin Hood.
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