Sembra una domanda poco interessante, ma perchè esistono i generi cinematografici?..
La risposta è : per molteplici ragioni.. la più ovvia per questioni pratiche, permettono una classificazione di tutte le opere, e questo è la stessa differenza tra l'avere in ufficio tutti i fogli sparsi sulla scrivania oppure ordinati in plichi con sopra delle etichette dell'argomento che contengono.
La praticità riguarda anche l'altro lato, ossia quello dello spettatore, che grazie ad una catalogazione per generi, riesce ad indirizzarsi meglio verso qualcosa che sà di poter apprezzare, ricercando certi generi ed evitandone altri.
Ad oggi, grazie ai siti di streaming, la cosa è ancor più evidente ed utile, si tende infatti a fare ricerche proprio per genere, ed i siti stessi spingono perchè l'utende abbia veloce accesso alle categorie che apprezza e non si ritrovi una lista generica di film.
Vien da se dunque che, per quanto esistano categorie come "film recenti", la maggior parte delle scelte su tali piattaforme, viene fatta in basa al genere cinematografico.
Ma come si è giunti materialmente al raggrupparli?, la ragione principale è che una pellicola di successo riguardante un tema specifico, crea automaticamente interesse intorno a quell'argomento. Sia da parte del pubblico, che vuole vedere volentieri altro a riguardo, sia da parte di chi realizza un film, che ne vede il potenziale ed il possibile ritorno economico.
Ogni genere nel tempo iniziera ad avere qualcosa di familiare, che è poi ciò che lo spettatore ricerca quando lo sceglie, con in aggiunta degli elementi di novità, che saranno quelli che renderanno le oper al suo interno uniche.
Non a caso la parola stessa "genere", viene dal Latino "genus" che significa stirpe/legame familiare.
Tuttavia non esiste una classificazione o un organo nazionale od internazionale, che abbia definito i parametri ed una vera e propria lista ufficiale dei generi cinematografici, tanto che sono i film stessi spesso a non appartenere ad un solo genere.
A ciò si aggiunge il fatto che tutti i generi si evolvono nel tempo, alcuni cessando di esistere quasi completamente dopo anni di grande diffusione, come gli "western", o dando luogo spesso a sottogeneri con tagli diversi, come fu il caso dei nostrani "spaghetti western" oppure i "fagioli western".
In sostanza comunque è possibile definire il mondo dei generi cinematografici come fluido, rispetto ad altri elementi della nostra vita che rimangono sostanzialmente invariati nel corso della nostra esistenza, come ad esempio la natura, che a livello di speci di piante varia ben poco nel corso dei secoli. Differentemente appunto il mondo del cinema, come accade spesso nelle arti, si adatta molto, e nel giro di pochi decenni un genere può nascere, stancare e sparire, molto più similmente a quello che accade nel mondo della musica.
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