E' proprio così, Pisorno precede come realizzazione persino la ben più nota Cinecittà, se pur di pochi anni.
Facciamo un passo indietro perchè a molti il nome potrebbe suonare nuovo. Nei primi anni trenta, in una zona del comune di Pisa, sulla costa Toscana, chiamata Tirrenia, fu realizzato un insieme di stabilimenti cinematografici, che diventarono a tutti gli effetti la prima città del cinema italiana.
Il nome deriva dal fatto che il luogo prescelto fosse, e sia tutt'oggi, equidistante dalla città di Pisa e da quella di Livorno, non fu la prima denominazione in ordine cronologico, ma fu assunta dopo poco dalla sua apertura.
Lo scopo primario di tutto il progetto era quello di realizzare prodotti cinematografici propagandistici, a favore dell'allora fiorente Fascismo.
Molti attori di rilievo nostrani passarono per tali studi, da Gassman a Mastroianni, ed altrettante star straniere, da Philippe Noiret a Fred Asteire. Lo stesso si puo dire per i registi, molti dei più noti dell'epoca diressero in quegli stabilimenti.
Certamente un peccato per chi è di quelle terre, avrebbe potuto ereditare una Hollywood sotto casa e cosi non è stato, ma anche una perdità per tutto il cinema Italiano, perchè di fatto tutto quel potenziale sia di spazi che di accessibilità, è stato pensato per scopi spietati e riconvertito dopo poco per scopi ancor più dannosi per gli esseri umani.
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