Pagine

lunedì 15 settembre 2025

Le frasi famose di Sean Connery fuori dal set :

 Sean Connery è stato certamente più noto per le sue prove sul set, ma ha comunque dispensato interessanti pensieri fuori dal copione riguardo a se stesso e la società, sempre con una base di onestà ed umiltà.

La sua frase non cinematografica più famosa è probabilmente quando ammise candidamente due aspetti della propria vità, quello di avere una buona passione per le donne, e quello di non riusce a capirle, le sue parole esatte furono "I like women. I don't understand them, but i like them." (Apprezzo le donne. Non le capisco, ma le apprezzo).

Altri due suoi pensieri, questa volta più legati alla pratica della recitazione, ed anch'essi con sottofondo di semplicità ed ironia, furono : 

"I'm an actor, it's not brain surgery, if i do my job right, people won't ask for their money back"
(Faccio l'attore, non sono un chirurgo, se faccio il mio lavoro correttamente, la gente non chiederà i propri soldi indietro).

"Perhaps i'm not a good actor, but i would be worse at doing anything else"
(Può darsi che io non sia un buon attore, ma saprei fare ancora peggio qualsiasi altra cosa).

Ed infine quello forse più controverso di tutti, quando commentò il suo ruolo più storico nella saga di James Bond, con un sarcastico ma forse non del tutto : "I have always hated that damn James Bond, I'd like to kill him"
(Ho sempre odiato quel dannato James Bond, mi piacerebbe ucciderlo).

giovedì 11 settembre 2025

Che cosa è il DAMS :

 Il DAMS è un corso di laurea che potrebbe essere definito di recente istituzione, 1971, se paragonato a tutti quelli storici come architettura o magari giurispridenza, ma comunque un corso che ha già oltrepassato il mezzo secolo di vita, quindi non è possibile definirlo recentissimo come tutti quelli nati negli ultimi due decenni, come per esempio quelli di interfacoltà.

Il nome è un acronimo, precisamente di "Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo", e dopo la sua istituzione, a Bologna come primo ateneo, si è espanso i molte altre città d'Italia.

Ben nota è stata la presenza come docente di Semiotica, di Umberto Eco, tra i padri fondatori proprio del primo corso di laurea bolognese.

L'inizio però non fu accolto con particolare entusiasmo un po' da tutti, dagli altri atenei fino alla critica di settore, ma anzi con un iniziale scetticismo, tanto che lo stesso Eco fu messo parzialmente in discussione per la sua scelta.
In sostanza, come ogni cambiamento o novità, specialmente in Italia, vi erano dubbi sul reale valore della cosa.
Il tutto poi smentito dal tempo e dai fatti.

Curioso il caso dell'Università di Pisa, di per se uno degli atenei più prestigiosi ed antichi d'Italia e d'Europa (Quantomeno per quanto riguarda le materia scientifiche) che decise di aprire il proprio corso di laurea in tali disciplice nei primi anni 2000, e lo chiamò C.M.T. (Cinema, Musica e Teatro, probabilmente proprio per non apparire una copia, magari inferiore, del DAMS originale), salvo poi chiuderlo dopo meno di due anni, e riaprirlo anni dopo con il singolare nome di DISCO (Discipline dello spettacolo e della comunicazione).

domenica 7 settembre 2025

"Black Bag - Doppio Gioco" (2025) #AnalisiTItolo

Due cose riguardanti tale titolo : 

La prima è il perchè della prima parte, ossia "Black Bag" che è anche la totalità del titolo del film in lingua originale.
La spiegazione non viene realmente data durante la visione, ma si tratta di una espressione presente nel gergo dei servizi segreti e simili, che riguarda operazioni di alto livello di segretezza, spesso nascoste anche ad altri membri della stessa forza di sicurezza.
Ancor più nello specifico sembra si possa riferire a quando una operazione riguarda l'introdursi in un luogo per appropriarsi o riappropriarsi di un qualche tipo di materiale contenente informazioni rilevanti per la causa.

La seconda, beh siamo nel già sentito e risentito, è la quasi costante assurdità tutta italiana, anche se forse non unica, di aggiungere un secondo titolo che ne rovini la trama.
Si tratta infatti di un film basato proprio su anzioni molto doppiogiochiste da parte della maggior parte dei personaggi, come svela appunto infantilmente il titolo. 

giovedì 4 settembre 2025

Perchè non é facile determinare il film piu costoso di sempre?

 Rimanendo ancora un po' sul tema record cinematografici, quello del film piu costoso è uno dei due grandi classici insieme a quello del film che ha incassato di più, tuttavia è non proprio semplice da determinare, come invece si potrebbe pensare.

I problemi alla base sono molteplici, tra i quali il dover adattare il film "all'inflazione", cosa che deve essere fatta anche per i dati degli incassi, mentre per esempio per stilare la classifica dei film piu lunghi della storia non vi sono grosse difficoltà, salvo qualche tecnicalità, dato che il tempo è un elemento che non è mutato nel corso degli ultimi secoli.

Altre problematiche potrebbero venire da quanto attendibili siano i dati sui propri costi forniti dalle stesse case produttrici, alcune infatti non li rendono pubblici per intero.

Vi sono comunque almeno un paio di certezze, che sono anche intrinsecamente connesse tra loro : 

La prima è che la popolazione mondiale, l'interesse verso il cinema, e le produzioni cinematografiche nei paesi in via di sviluppo, sono in crescita, e questo porta un indiretto aumento dei budget che vengono stanziati per le opere.

La seconda, legata appunto indissolubilmente alla prima, è il fatto che il record del film piu costoso è quasi certamente destinato ad essere battuto con costanza, come appunto avvenuto in tutto questo primo secolo e mezzo di cinema mondiale. 

lunedì 1 settembre 2025

La curiosa classifica dei film con più morti :

 Come visto in un post di poco tempo fa, l'I.M.D.B. è il centro di raccolta di informazioni per eccellenza nel campo cinematografico online, ovviamente per quanto riguarda il pubblico, che può infatti accedervi in forma ipertestuale, come avviene anche per Wikipedia, per citare un sito dalla struttura simile.

La curiosità da segnalare è però che il sito tenga una classifica aggiornata dei 100 film con il maggior numero di morti/uccisioni, in inglese per chi la volesse cercare è : "Movies with the highest body counts".

Leggendola non mancano le sorprese, perchè per quanto la maggior parte siano film dove effettivamente i combattimenti di massa sono il tema o uno dei temi principali, si trovano anche pellicole come "Titanic" al nono posto addirittura, con 307 vittime, e salendo ancor di più vi sono due film che nell'immaginario collettivo sono spesso associati ad un pubblico di tutte le età, ma soprattutto di giovani e giovanissimi, ossia due capitoli della sega de "Il signore degli anelli", nello specifico quello de "Le due torri", con 468 morti, e quello intitolato "Il ritorno del re", che si piazza addirittura primo per distacco, con 836 morti.

Se non si trattasse di finzione non sarebbe di fatto nient'altro che l'apoteosi del macabro, ma essendo pellicole in cui non si è realmente fatto male nessuno, salvo incidenti imprevisti sul set, non sembra la più assurda delle classifiche da tenere, e forse un minimo di vanto per qualcuna di queste produzioni per la posizione raggiunta, può darsi che ci sia. 

mercoledì 27 agosto 2025

"Black Bag - Doppio Gioco" (2025) #Recensione

 Metti Steven Soderbergh alla regia, metti Michael Fassbender come protagonista, metti Pierce Brosnam come capo dei servizi segreti, metti una trama intricata, metti tutto questo potenziale insieme ed otterrai.. un pastone insipido.

Black Bag è un film presente proprio in questi mesi nelle sale, ha la fortuna di essere scontato a 3,50 euro, anzichè 7, grazie alla promozione del governo italiano per cui ai film "italiani ed europei" viene ridotto il costo allo spettatore per poterli vedere in sala.
Ribadendo che la dicitura "italiani o europei" non ha senso, dato che uno è un sottoinsieme dell'altro, in questo caso la promozione ne ha ancora di meno dato che si tratta di un film girato in Inghilterra, con attori inglesi, e di produzione americana, e nessuna delle due nazioni si trova nell'Unione Europea.

Detto questo il film aveva appunto del potenziale, ma si perde in innumerevoli aggrovigliamenti ed ingarbugliamenti della trama.
Altri aspetti stucchevoli soprattutto per le orecchie, sono la logorroicità di quasi tutti i personaggi, grottesco se si considera che si tratta di spie ed agenti dei servizi segreti, e se possibile ancor più fastidioso è il continuo, martellante, riferimento al sesso in ogni scena, che siano allusioni o frasi esplicite, è un tratto quasi immancabile per ogni scena del film.

La colonna sonora sembra proprio essere un tributo ai primi film di James Bond, niente di male dato che si tratta di un thriller di spionaggio, ma comunque non apporta niente di memorabile alla pellicola.

Bene la recitazione, Fassbender è una garanzia, anche se specificamente in questo lavoro non brilla particolarmente, la Blanchett appare credile, e si comportano molto bene sia la Marisa Abela, già eccellente nel docu-film su Amy Winehouse, e Pierse Brosnam, veramente nella sua comfort zone in quel ruolo. 

In sostanza un film da dimenticare, 93 minuti di ricerca della suspence e del colpo di scena, che non sono praticamente mai presenti. 
Non coinvolge, non fa parteggiare per nessuno, ne per i buoni ne per i cattivi, e non fa davvero provare nessuna emozione oltre alla noia, all'imbarazzo, ed ad un po' di irritazione. 

domenica 24 agosto 2025

Chi è la vera "star" del nuovo film girato a Lucca?

Potrebbe essere la presenza di Peter Greeaway alla regia, il regista britannico è infatti molto ben considerato dalla critica per il suo cinema d'autore, risultando ad oggi uno dei migliori a livello contemporaneo. 

Potrebbe essere il cast, cambiato radicalmente rispetto alle premesse iniziali che vedevano Morgan Freeman come protagonista, ed hanno poi invece avuto i due premi Oscar, Dustin Hoffman ed Helen Hunt.

Potrebbe essere il budget, al momento di 15 milioni di euro, che per film girati sul suolo italiano non è una cosa di tutti i giorni..

Potrebbero essere molte le ragioni ad invogliare a vedere questo film, ad intrigare, o semplicemente a dar per scontato che sarà un lavoro di valore, tuttavia, visto che tutto questo non è e non può essere altro che una speculazione, e che poi il soggettivo si mischierà all'oggettivo, verrebbe da insinuare una ulteriore opzione, ed a volerla mettere molto in alto, ossia quella che sia proprio la città di Lucca la verà star dell'opera.

Naturalmente senza attori altisonanti, registi di un certo calibro, ed una notevole disponibilità di denaro, si tratterebbe di un film di serie B che magari poco risultato risquoterebbe, ma forse sono proprio quegli elementi citati, cosi rinomati ma anche già sentiti, che faranno risaltare la città come merita, che la dipingeranno propriamente, che ne faranno apprezzare ad un pubblico estreamamente vasto le sue caratteristiche uniche, e che permetteranno di lasciare il ricordo di un film con grandi nomi, che hanno nella sua location il valor aggiunto più unico di tutti.