La celluloide è un composto di plastiche che una volta steso è in grado di avere la caratteristica di essere molto flessibile, quasi tanto quanto una corda, è infatti come essa in grado di essere piegato e di poter essere riportato alla posizione iniziale, ma a differenza di essa se schiacciato non è in grado di tornare alla condizione iniziale.
La sua scoperta, o almeno la realizzazione di tale mistura risale ormai a più di 150 anni fa, momento in cui rivoluzionò il mondo della fotografia fin da subito, ed è stata uno degli elementi imprescindibili affinché potesse nascere pochi anni dopo la cinematografia.
Ha a proprio favore altre caratteristiche positive che hanno permesso di conservare negli anni pellicole cinematografiche che altrimenti sarebbero state compromesse, come l'alta resistenza all'umidità, ma il suo più grande punto debole, per se stessa e per le cose che la circondano, umani inclusi, è la sua altissima infiammabilità.
Questo ha comportato il fatto che molte pellicole negli anni siano andate distrutte a causa di incendi, di cui è una eccezionale rappresentazione del fenomeno il capolavoro del 1988 di Tornatore : "Nuovo Cinema Paradiso".
Non più in uso dai primi anni '50, sostituita da materiali più ignifughi prima e poi in gran parte dalla digitalizzazione, rimane comunque nell'immaginario collettivo, mantenendo intatto il proprio fascino ed è ancora in grado di scatenare l'effetto nostalgia quando viene mostrata o ne viene parlato.
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