lunedì 15 maggio 2023

"This is Spinal Tap" (1984) #Recensione

 This is Spinal Tap è un finto documentario riguardo ad una band chiamata appaunto Spinal Tap, ma in maniera più ampia è una descrizione in chiave ironica di tutta la scena metal di fine anni '70 e primi anni '80.

Il nome stesso della band contiene la presa in giro dell'uso della "umlaut" spesso usata nei nomi dei gruppi di tale genere musicale, andrebbe infatti scritto propriamente con i due puntini sopra le lettere, , "n" e "a", ma a metà tra le due.

La band nel film è britannica, probabilmente per il fatto che la maggior parte del contributo al genere in termini di gruppi veniva proprio dalla Gran Bretagna, anche se il documentario si svolge tutto durante un loro tour negli Stati Uniti d'America.

Altro aspetto propriamente britannico e perfettamente rappresentato, è lo humor, che ne è anche l'aspetto più brillante ed immortale dell'opera. Alcune battute non sarebbero ben viste ad oggi, ma nel suo insieme si può definire un film invecchiato bene, o meglio, non invecchiato, dato che ancora oggi riesce a trasmettere attraverso la sua comicità, lo stesso messaggio per cui è stato realizzato ormai 40 anni fa. 

Alcune note curiose riguardo al film sono : 

Il fatto che sia presente in una piccola parte Fran Dresher, che raggiungerà il proprio picco di popolarità, specialmente in Italia, una decina di anni dopo, interpretando "La Tata", nella omonima e fortunatissima serie televisiva. 

Il loro album fittizio, avente nella versione finale una copertina completamente nera su entrambi i lati, è stato associato a vari album usciti negli anni successivi, che avrebbero "copiato" o "omaggiato" l'idea e la band, in particolare quello dei Metallica, uscito nel 1991.

Veramente appropriata è anche l'ironia che viene fatta all'interno del film riguardo alle unità di misura Britannico-Statunitensi, particolarmente confusionarie, datate, e distaccate da quelle più diffuse ed ormai globali del resto del mondo. 

Ne è in programma un sequel, in uscita nel 2024.

La band ha suonato dal vivo realmente in alcune occasioni nel corso degli anni, tuttavia perdendo l'occasione di poter far esplodere il proprio batterista sul palco durante l'esibizione, o comunque facendolo magari morire in circostanze sulle quali la polizia avrebbe poi potuto dichiarare che sia "meglio non indagare".

Celebre e passata di generazioni, la citazione proveniente dal film "up to 11", ma la cosa merita un post a parte.

In sostanza un film semplice ma molto ben fatto, ben pensato, ben scritto e ben riuscito, che intrattiene e merita per il tipo di umorismo ed il modo in cui viene reso.

 


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