Il cameo nel mondo della cinematografia è una piccola apparizione all'interno di un film, fatta solitamente da un attore piuttosto noto e facilmente riconoscibile quasi immediatamente dal grande pubblico e non è raro che il personaggio interpretato sia proprio quello di se stesso.
Il nome deriva da Cammeo, un gioiello sul quale veniva raffigurata una piccola immagine, da li l'idea di dare tale nome ad una breve apparizione in un film.
Il cameo non deve necessariamente essere rappresentato da un attore, può cosi capitare che si trovino nelle pellicole altre personalità del mondo dello spettacolo, o dello sport, che impersonificano qualcuno, o se stessi, anche solo per pochi secondi all'interno di un film.
Tra coloro che in carriera hanno fatto largo uso di questa tecnica, c'è il regista Quentin Tarantino, che ha inserito in molte delle sue pellicole proprio se stesso, in parti ovviamente minori.
Dovendo prendere un cameo singolo ad esempio da tutta la cinematografia, quello di Joe Pesci nel film Bronx del 1993, è certamente sorprendente, per la tempistica, ossia a che punto del film viene posizionato, sia per la rilevanza dell'attore stesso, appunto sullo schermo per una sola scena e con pochissime battute.
Una circostanza che porta spesso all'utilizzo di questa pratica, è quando la pellicola è ripresa da eventi reali, magari un biopic (film biografico su di un personaggio realmente esistente od esistito).
La parola ed il concetto di Cameo comunque non sono esclusivi del mondo del cinema, si trovano per esempio anche in letteratura.
Il suo plurale è stato spesso dibattuto, ma sembrerebbe, essendo entrato ufficialmente nel dizionario, averla spuntata "Camei".
Il cameo è spesso un favore, anche a titolo gratuito, che qualche personalità dello spettacolo fa, per stima o apprezzamento nei confronti della pellicola o dell'argomento che viene trattato.
Il cameo in generale è apprezzato per alcuni aspetti innegabili che porta con se.
Il primo è quello della sorpresa, il trovarsi improvvisamente davanti ad un personaggio che non dovrebbe essere altro che una comparsa e che magari non ha nemmeno una battuta da dover dire, ed accorgersi immediatamente che è un volto che già conosciamo, per poi realizzare completamente la cosa ed una volta terminato lo stupore, domandarsi come mai e come sia possibile che qualcuno di tale portata si trovi in una scena a fare una parte del genere.
Il secondo aspetto è che il cameo fa parlare del film. E' un tale controsenso mettere qualcuno di estremamente rilevante nel proprio campo o estremamente conosciuto a fare una parte che non avrebbe assolutamente bisogno di essere enfatizzata, che la cosa rimane impressa nella mente di tutti, tanto da essere uno dei primi argomenti/aneddoti da raccontare quando si parla con altre persone di quel determinato film. Potrebbe, data la sua semplicità nell'essere raccontato da persona a persona, essere considerata una piccola trovata promozionale all'interno del film stesso.
Il terzo è il fatto di essere, in molti casi, uno degli ultimi aspetti di cui si viene a conoscenza riguardo ad un film. Capita spesso di essere dei grandi estimatori di una particolare pellicola e di scoprire dopo molte visioni, oppure semplicemente dopo anni, che una persona di una certa rilevanza era colui che interpretava quella piccola parte in quella determinata scena.
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